Brusciano, fa una rapina e si nasconde in camera da letto: arrestato

Gli agenti del Commissariato di Acerra hanno arrestato per rapina aggravata un 30enne.  L'uomo era stato indagato come responsabile di altre due rapine, di cui una, in concorso con un’altra persona in fase di identificazione.

 

Dopo la segnalazione della rapina in un bar di via Cucca a Brusciano, i poliziotti sono subito giunti sul posto e hanno dato il via a lunghe indagini e investigazioni che li hanno portati all'individuazione del noto 30enne.

 

Gli agenti si sono successivamente recati nella sua abitazione, trovando all'esterno l’autovettura utilizzata per compiere la rapina con il motore ancora caldo. Quando i poliziotti sono entrati in casa, l'uomo era nella sua camera da letto.

 

I poliziotti hanno rinvenuto nella sua automobile, occultata sotto il tappetino, lato guida, una pistola giocattolo, priva del tappo rosso completa di caricatore con due cartucce inesplose, tre esplose e sempre sotto il tappetino, altre 3 cartucce dello stesso calibro 8 mm. Mentre sul sedile posteriore hanno rinvenuto un giubbotto, un cappellino ed una sciarpa, che combacivano con la descrizione dei testimoni.

 

Come si legge in un articolo del Nolano.it,  l’uomo - riconosciuto anche dalla stessa vittima - è indagato per altre due rapine consumate una in un bar di Brusciano lo scorso mese di aprile e l’altra in una farmacia in Acerra qualche giorno fa. Infatti aveva utilizzato lo stesso abbigliamento, la stessa auto e la stessa arma corrispondenti con le immagini estrapolate dal sistema della videosorveglianza del bar in Brusciano, per la rapina effettuata nel mese di aprile. I poliziotti hanno arrestato l’uomo, che ha ammesso di essere stato l’autore di tali rapine e lo hanno accompagnato al carcere di Poggioreale.