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Immigrato ucciso a colpi di ascia, fermato un connazionale

E' successo negli scorsi giorni a Brusciano. Mohamed Ouhmid Ouhmid è stato ucciso nel suo appartamento di via Genova con una accetta. I carabinieri hanno fermato un connazionale della vittima sospettato dell'omicidio

Colpito, ripetutamente, con una accetta, senza pietà. E' morto così, nella sua abitazione a Brusciano, un immigrato clandestino. Un omicidio consumatosi negli scorsi giorni nel napoletano, venuto fuori solo dopo un giorno, che inizialmente aveva portato gli investigatori sulla pista della rapina. In seguito ad una telefonata al 112 i carabinieri della centrale operativa di Castello di Cisterna hanno scoperto in un appartamento di via Genova 5 il corpo senza vita e massacrato di Mohamed Ouhmid Ouhmid, 33 anni, deceduto a causa di numerose ferite su varie parti del corpo.

Dalle prime ricostruzioni dei carabinieri, è emerso che il marocchino sarebbe stato ucciso per una rapin ma solo in seguito si è capito che le motivazioni erano ben altre, legate a dispute tra connazionali. I carabinieri, ieri, hanno fermato e denunciato un immigrato del Marocco in relazione all' omicidio di Mohamed. Secondo i primi elementi emersi dalle indagini dei militari di Castello di Cisterna (Napoli) all' origine del delitto vi sarebbe una lite per motivi di interesse, forse un prestito non restituito. L' immigrato fermato, sulla trentina, privo di permesso di soggiorno, dovrà rispondere di omicidio volontario.

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