Falsi disabili: utilizzava il tesserino del nonno morto

A Pomigliano d'Arco, nell'ultimo mese, i vigili urbani hanno ritirato decine di falsi tesserini utilizzati dai cittadini, risultati poi essere fotocopie di documenti originali intestati a reali diversamente abili, parenti e conoscenti di quelli che alla fine sono risultati dei falsi invalidi.

''Abbiamo denunciato una persona - ha spiegato il comandante dei vigili urbani, Luigi Maiello - perchè utilizzava il tesserino del nonno, ormai deceduto da oltre un anno. La maggior parte dei tesserini, infatti, è copia di cartoncini originali: ci sono stati casi di interi nuclei familiari che utilizzavano fotocopie e simili di un'unica tessera''.

Secondo Maiello nell'ultimo anno l'Asl avrebbe anche negato il certificato per il rinnovo del tesserino a circa l'80 per cento dei richiedenti: ''Persone improvvisamente guarite - ironizza il comandante - il problema è che manca una banca dati dei tesserini, rendendo difficili anche i controlli. Il progetto è nato grazie alla sensibilità del sindaco Lello Russo, e negli ultimi mesi abbiamo potuto contare sulla collaborazione di veri invalidi dell'associazione Agvh, che ci hanno aiutato a identificare persone che utilizzavano il posto dei disabili a tutto discapito di chi è meno fortunato''. (Ansa)