rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Pomigliano Pomigliano d'arco / Via Ex Aeroporto

Fiat Pomigliano, un operaio: "Ora i grillini devono migliorare il governo"

Un dipendente del Lingotto: "Il Movimento 5 stelle, salito in Parlamento, deve rispondere anche a me sia come elettore sia come loro datore di lavoro"

Un appello al Movimento 5 stelle a consentire la nascita del nuovo Governo italiano, arriva ieri direttamente dallo stabilimento Fiat di Pomigliano d'Arco, da Gerardo Giannone, ex delegato in fabbrica, preoccupato dalle conseguenze che la mancata stabilità politica potrebbero avere sull'azienda e sul futuro degli operai.

In una lettera aperta ai neodeputati grillini, già condivisa da una trentina di operai dello stabilimento automobilistico campano, Giannone sottolinea che "su un reddito percepito lo scorso anno di 19mila euro lordi, ne abbiamo pagati circa 4mila di tasse, che moltiplicati per tutti gli operai di Pomigliano, sono serviti per pagare 70 parlamentari, 8 consiglieri regionali, 7 sindaci di grandi città, o altrettanti dirigenti apicali ministeriali, regionali e comunali".

"Facendo due conti - aggiunge il lavoratore - si capisce che c'é un rapporto squilibrato nel campo della solidarietà fiscale, e quindi è a voi che chiedo di far nascere un Governo e di migliorare le cose, anche perché se Governo non ci fosse l'azienda per cui lavoro potrebbe chiudere e dunque provocare altri disoccupati, e se non lavoriamo oltre ai soliti partiti questa volta tocca anche a voi pagare le spese".

Giannone, ha invitato quindi i parlamentari del Movimento 5 stelle ad "assumersi le responsabilità che il mandato gli conferisce". "Anche perché - ha concluso l'operaio - devono ricordare che essendo parlamentari ora rispondono anche a me sia come elettore sia come loro datore di lavoro. Almeno così dice Grillo".
(Ansa)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiat Pomigliano, un operaio: "Ora i grillini devono migliorare il governo"

NapoliToday è in caricamento