Il 24 novembre nel Palazzo Orologio, durante l'assemblea tenuta dalle mogli dei cassintegrati di Pomigliano, per la prima volta parteciperà un' operaia della fabbrica di Kragujevac.

La lavoratrice dei Balcani è Biljana Knezevic, sindacalista e lavoratrice dello stabilimento dove è in corso una lotta contro l’aumento degli orari di lavoro.

Parteciperanno con lei anche le colleghe dei comitati sindacali di Barcellona, Maria Dolores Jimenez Mugnoz e Maria Jesus Cuesta Bolao, ed una lavoratrice della Pame greca, Maria Skaltza.

"La nostra è una lotta che va oltre i confini del Vico- hanno dichiarato alcune organizzatrici, come si legge in un articolo di inviatospeciale". "Abbiamo creduto in questo comitato e combatteremo per garantire ai nostri figli un futuro migliore. Il Governo  dichiara che non può immischiarsi in faccende di aziende private ma la Fiat non è privata, perchè per anni ha ottenuto finanziamenti statali, contributi, sovvenzioni, soldi per la cassa integrazione. Quei soldi erano nostri, e dobbiamo chiedere la nazionalizzazione dell’azienda”.