Pomigliano: Centrella dell'Ugl chiede certezze alla Fiat

L'utile netto messo a segno dal Gruppo Fiat nel primo semestre di quest'anno insieme alla nota del Lingotto sull'avvio di Fabbrica Italia legato al progetto Nuova Panda per lo stabilimento di Pomigliano siano la premessa per una partenza veloce e certa di tutti questi piani essenziali per l'industria automobilistica italiana". E questo quanto afferma, in una nota, il segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella. "I lavoratori di Pomigliano si sono già espressi a favore dell'accordo, da noi sottoscritto per forte senso di responsabilità - aggiunge - Ora operai e impiegati hanno bisogno di certezze confortate da una data di partenza del progetto".

Per quanto riguarda ciò che sta accadendo tra l'azienda e i sindacalisti licenziati, secondo Centrella "il Gruppo sta regalando argomentazioni utili a creare ulteriore confusione e disturbo alla partenza di un progetto industriale, a cui tengono la maggioranza dei lavoratori. L'azienda dovrebbe sapere a quali conseguenze porta il licenziamento di un delegato sindacale, indipendentemente dalla sigla a cui appartiene, a maggior ragione se l'organizzazione colpita è l'unica a non aver firmato un accordo". "Per questo chiediamo a Fiat - conclude - di abbandonare qualsiasi forma di rigidità".